
SCUOLA PER PADRONI: capire e farsi capire
“La scelta del padrone da parte di un buon cane è un fenomeno magnifico e misterioso. Con rapidità sorprendente, spesso in pochissimi giorni, si stabilisce un legame che è di gran lunga più saldo di tutti.” (Konrad Lorenz)
Gran parte delle problematiche che insorgono tra una persona e il proprio cane sono dovute a incomprensioni di linguaggio e scarsa conoscenza dei reciproci bisogni. Con corrette basi cinofile di conoscenze e competenze, tali incomprensioni sono facilmente evitabili, rendendo in questo modo possibile impostare una relazione basata su collaborazione, intesa e fiducia.
Ciò che fa la differenza, ciò che rende due soggetti – uomo e cane – compagni di vita e non semplici conviventi, risiede non tanto nel cosa viene trasmesso e insegnato, quanto nel come. Non è sempre facile però capire modalità comunicative e reazioni comportamentali di un linguaggio che non ci è consueto senza degli strumenti interpretativi della comunicazione canina. Cogliere ciò che il nostro cane sta tentando di dirci e assumere l’atteggiamento e le modalità corrette di esprimergli le nostre richieste non è così banale come può sembrare, e il beneficio che si può trarre da ciò esita in una crescita del binomio cane-proprietario e della relazione che intercorre tra essi, che permette un legame di intesa, disponibilità ed empatia.
Cosa faremo
Ciò che viene proposto è un percorso di conoscenza reciproca tra la persona e il proprio cane, che consentirà di gettare le basi per instaurare una relazione collaborativa, costruita insieme tramite fiducia e comprensione, nel rispetto delle diversità e dei bisogni di ciascun soggetto in relazione.
Non si tratta di un percorso predefinito, ma consiste in un lavoro differenziato, studiato ad hoc sul binomio, e in particolare sulla relazione, per sostenere e supportare il soggetto umano nel fornire nella modalità corretta gli strumenti e le competenze desiderate al proprio cane. Tramite alcune attività osservative ed esperienziali sarà possibile esplorare, attraverso l’acquisizione di una maggior consapevolezza, potenzialità e difficoltà nella relazione col proprio cane. L’obiettivo primario quindi è conoscersi vicendevolmente, al fine di valorizzare la relazione, analizzare quanti e quali sono gli aspetti di questa relazione, e scoprire l’arricchimento che la persona può ricevere dal rapporto col proprio cane, ma anche quante possono essere le opportunità di crescita, condivisione e divertimento insieme al proprio cane.